G’99 – Arte a cavallo della frontiera

99 catalogoAnche per la G’99 è stato adottato l’indirizzo internazionale.
Erano presenti a Vira oltre una ventina di scultori provenienti da sei nazioni differenti.
Nel nucleo del paese gambarognese il percorso espositivo comprendeva oltre una settantina di sculture. Nell’ambito degli scambi culturali a cavallo della frontiera, la G’ 99 ha avuto anche una sua sezione a Luino con la mostra di piccole sculture e grafica di ognuno dei partecipanti a Vira.

A questo proposito riportiamo la testimonianza dell’allora Assessore alla Cultura di Luino, Nino Zanardi:

La vicinanza tra Luino e la Svizzera non è solo fisica ma nell’Arte trova il punto di contatto più profondo.
Un dialogo aperto, una voce senza frontiere corre tra Luino e Vira Gambarogno, messaggi che in questa occasione assumono le forme della scultura, si concretizzano nei più diversi materiali.
Luino e Vira Gambarogno si aprono così al mondo intero dimostrando che la vera vicinanza non è quasi mai fisica.


Artisti presenti: Luigi aMarca, Arman, Kengiro Azuma, Eric Kappeler, Stefan Kofmehl, Beat Kohlbrenner, Pavel Malovany, Bubbi Nussbaum, Antonio Paradiso, Pedro Pedrazzini, Klaus Prior, Edgardo Ratti, Gianni Robusti, Italo Scanga, Sacha Sosno, Daniel Spoerri, Mauro Staccioli, Hans Thomann, Giuseppe Vaccaro, Not Vital, Ursus Winiger.

Fotografie: Giovanni Barberis