G’68 – Il Premio nazionale di scultura all’aperto

Scan0004La prima mostra di scultura all’aperto, era chiamata “Premio nazionale di scultura all’aperto”.

Il carattere innovativo del Premio nazionale di scultura all’aperto destò non poca sorpresa nel Gambarogno e in tutto il Ticino, trattandosi quella della prima volta in cui un paesello ancora tradizionale, rurale e lacustre veniva in qualche modo sconvolto da un avvenimento culturalmente inconsueto, al quale il paese doveva fornire il suo indispensabile apporto.

Il risultato fu convincente sotto tutti gli aspetti. Per una prima esperienza di questa ampiezza nella Svizzera italiana, ci fu grande partecipazione del pubblico, dall’attenzione della critica e dall’ottimo livello di partecipazione di artisti elvetici.

In questa prima edizione ci furono un primo secondo e terzo classificato:
Primo, Bernhard Luginbühl con l’opera Zyklop oggi collocata in una piazza di Amburgo si aggiudicò il primo posto;
Rouillier il secondo e Metzler il terzo.


Artisti presenti: Hans Aeschbacher, Paolo Bellini, Raffael Benazzi, Ueli Berger, Robert Bögli, Gianfranco Camesi, Milo Cleis, Herbert Distel, Anton Egloff, Michel Engel, Jakob Engler, Giovanni Genucchi, Rosalda Gilardi Bernocco, Jean Albert Hutter, André Jaquet, Hans Josephsohn, Odeon Koch, Robert Lienhard, Bernhard Luginbühl, Silvio Mattioli, Peter Meister, Kurt Laurenz Metzler, Josef Maria Odermatt, Flavio Paolucci, Manfredo Patocchi, Fred Perin, Jackob Probst, André Ramseyer, Erwin Rehmann, Albert Rouiller, Pierino Selmoni, Paul Suter, Peter Travaglini, Max Weiss, Oscar Wiggli