Scuola dell’affresco

Durante l’estate 2010 GambarognoArte si è fatta carico del restauro di diversi affreschi esguiti su alcune facciate di case del nucleo di Vira nel 1970, in occasione della Scuola di affresco a cui parteciparono pittori ticinesi, confederati ed italiani.

Come pure del restauro di sette postazioni della Via Crucis di Sant’Abbondio, eseguite nel 1972 e in seguito rimosse dalla loro sede perché danneggiate.

Oltre ai lavori di restauro sono state eseguite cinque nuove opere pittoriche poi situate su altrettante facciate nel nucleo di Vira.
Questo per lasciare un segno artistico permanente nella regione, a fianco delle rinomate mostre internazionali di scultura all’aperto che hanno il pregio di richiamare nel Gambarogno gli appassionati di ogni dove, ma che per la loro natura possono avere solamente una presenza limitata a qualche mese.

Le postazioni della Via Crucis di Sant’Abbondio danneggiate dai vandali negli anni ’70 sono state sistemate per quanto possibile, con il rifacimento di alcune parti mancanti e con la stabilizzazione di quanto rimaneva; il risultato finale è  stato comunque notevole.
Delle quattordici stazioni originarie ne sono rimaste otto, le altre sono state distrutte.

Le opere restaurate sono quelle degli artisti Urs Dickerhof, Edgardo Ratti, Fra Roberto, Floriano Fabbri, HR Giger e due di Luigi Cillo; un’altra opera di HR Giger , è stata lasciata com’era ed è stata portata nel suo museo personale al castello della Gruyères, come voluto dall’artista.


Le nuove pitture, eseguite su lastre di cemento e resine sintetiche, e altri arredi artistici che sono andati ad impreziosire le pareti di differenti stabili nel nucleo del paese sono state eseguite da:
Pierluigi Poretti, Fausto Tommasina, Carlo Manini, Urs Dickerhof, Carlo Pizzichini.

A causa del maltempo durante il mese di agosto 2015 l’affresco di Carlo Pizzichini è stato rimosso.